Caraval – Stephanie Garber

Due ragazze, due sorelle che vivono una vita difficile: la madre scappata di casa quando loro erano piccole le ha lasciate a vivere con un tiranno che pensa di poter fare delle proprie figlie quello che vuole costringendole con la forza e con la cattiveria ad ubbidire alle sue regole. Rossella si dovrà sposare a breve e così spera di poter trarre in salvo anche la sorella, anche se in realtà il conte, suo promesso sposo, lei non lo ha mai visto. Donatella, d’altro canto, dall’animo più libertino, sogna invece di riuscire a fuggire via, in una terra lontana.

Entrambe hanno un sogno nel cassetto: poter partecipare al gioco di Matro Legend a Caraval. E un giorno, quella tanto attesa lettera arriva, con allegati tre biglietti per Caraval: uno per Donatella, uno per Rossella e uno per il futuro sposo di Rossella. Così tanto bello quel sogno, ma come possono allontanarsi dall’isola per poter partecipare a quel gioco? Il padre di sicuro le troverebbe e le punirebbe in modi peggiori di quelli vissuti finora.

Un marinaio le aiuterà a fuggire e le porterà una notte a Caraval e poi le riporterà indietro. Donatella ha già organizzato tutto e il padre crederà ad un rapimento. Nessuno potrà sospettare nulla e loro potranno vivere il loro sogno. Allora cos’è andato storto? Perché nulla di ciò che era stato programmato è andato secondo i piani? Loro adesso si ritrovano davanti ad una strada chiusa che da affrontare è pericolosa tanto quanto tornare indietro.

“Julian aiutò Rossella a scendere dalla barca. Passando sul ponte ad arco e tra le due gigantesche clessidre, Rossella si chiese quanti minuti della sua vita corrispondessero a una perlina. Un secondo a Caraval pareva più intenso di un secondo normale, come il momento al culmine del tramonto, quando tutti i colori del cielo si fondono in uno spettacolo magico. «Dovremmo cercare il tipo di posto che più potrebbe piacere a tua sorella» disse Julian. «Scommetto che sarà lì che troveremo il terzo indizio.» Rossella pensò al messaggio legato alla chiave. Il numero tre lo dovrai guadagnare. Oltrepassate le clessidre, il sentiero di destra portava a una serie di terrazze dorate che formavano la maggior parte del Castillo. Dal basso ricordavano gli scaffali di una biblioteca, pieni di libri antichi che era proibito toccare.”

Commento:

Davvero strabiliante questo libro. All’inizio non mi aveva preso gran che, ma appena le due ragazze sono entrate nel mondo di Caraval le cose sono cambiate radicalmente. Si in effetti, anche se piacciono diversi generi a tutte noi, diciamo che le storie d’amore nate e create nei corsi dei capitoli di un libro ci attirano sempre molto. Lo spettacolo più strabiliante qui sono le descrizioni dei luoghi. Alcune volte sono un po’ difficili da capire e bisogna rileggerle più volte ma vi giuro che poi nella vostra mente si creerà l’immagine reale di quello che si trovano davanti i protagonisti di questo libro.

Come non affezionarsi, infatti, alla sensibile Rossella: sempre occupata a trovare il sistema giusto per poter salvare sua sorella dalle grinfie del padre tiranno. Così altruista e dal cuore buono.

E poi Julian, (immaginatemi: ho gli occhi a cuoricino) come si fa a non innamorarsi del misterioso e imprevedibile quanto protettivo e geloso Julian!!!

La storia poi è piena di fantasia e giuro che fino all’ultima pagina ho cambiato idea ad ogni frase perché non riuscivo a capire come si stessero svolgendo le cose.

Wow! Davvero mozzafiato e soprattuto super mega consigliato a tutte voi!

Buona lettura a tutte/i voi!