Segni del destino
Vi è mai capitato di ricevere dei piccoli segni del destino che vi fanno capire che quello che state facendo è davvero la cosa giusta?
A me non era mai capitato fino a che non sono andata al cinema, e adesso vi racconterò il perchè.
Quando decisi di aprire il blog di lettura e si dovevano decidere nomi, colori, sfondi ed immagini, nulla mi fu mai più difficile. Il nome arrivò quasi subito: avevo legato al titolo il mio nome in fondo quindi era una cosa tutta mia La Biblioteca dei DESIderi. Sottile, ma a me piaceva davvero tanto come idea. Per i colori invece mi ero fissata sul nero e sull’oro: fortunatamente la mia amica Rosy mi ha fatto cambiare idea sul creare un blog con uno sfondo tutto nero. Troppo scuro e dopo un po’ dava fastidio agli occhi, mi diceva, e aveva davvero ragione.
Rimaneva soltanto da decidere l’immagine che mi avrebbe rappresentato e io mi fissai, essendo io una testarda cronica, sul”immagine classica di Mary Poppins. Mai film da piccola mi fu tanto caro e, insieme al mio nome, volevo che il blog ne fosse legato. Effettivamente non c’entrava nulla nè con il nome del blog nè tanto meno con un blog di lettura. Eppure a me piaceva così tanto che mi impuntai fino a che Rosy si arrese e mi creò questo bellissimo blog e la grafica di questo nome che io tanto amo. Grazie mille Rosy davvero!
Quest’anno, come ben saprete, è uscito il nuovo film di Mary Poppins, ovvero il suo ritorno. Ed ecco che arriva il segno del destino. Una canzone del film parla proprio dell’importanza dei libri, di leggere e di imparare da queste storie a crescere e a non giudicare mai nessuno. Ecco che Mary Poppins sta dando una connessione tra lei e il mio blog!
Vi pubblico qui il testo della sua canzone. Ovviamente trattandosi di una canzone di Mary Poppins il suo significato e il suo senso sono ancora sconosciuti al mondo umano, ma se aprirete la mente la sua canzone sono una raccolta di mini storie che ognuno può interpretare a proprio piacere. Alla fine un po’ come i libri.
Buone letture sognatrici!
Testo
Zio Gutenberg era un topo di biblioteca
E ha vissuto a Charing Cross
Il ricordo dei suoi volumi porta un sorriso
Mi leggeva molte storie
Quando non era sulla salsa
Ora mi piacerebbe condividere la saggezza
Del mio bibliofilo preferito
Ha detto
La copertina non è il libro
Quindi aprilo e dai un’occhiata
Perché sotto la copertina si scopre
Che il re può essere un truffatore
I titoli dei capitoli sono come segni
E se leggi tra le righe
Scoprirai che la prima impressione è stata scambiata
Una copertina è bella
Ma una copertina non è il libro
Nellie Rubina era fatta di legno
Ma quello che non si vedeva era però
Che il tronco in cima era sterile
Bene, le sue radici erano lussureggianti e verdi
Quindi in primavera, quando il signor Hickory ha visto i suoi fiori fiorire lì
Ha messo radici nonostante il suo abbaiare
E ora ci sono piantine ovunque
Questo lo dimostra
Una copertina non è il libro
Quindi aprilo e dai un’occhiata
Perché sotto la copertina si scopre
Che il re può essere un truffatore
I titoli dei capitoli sono come segni
E se leggi tra le righe
Scoprirai che la prima impressione è stata scambiata
Se una copertina è bella
Ma una copertina non è il libro
Lady Hyacinth McCaul
Portati tutti i suoi tesori in una scogliera
Dove portava solo un sorriso
Più due piume e una foglia
Quindi nessuno ha cercato di derubarla
Perché a malapena indossava un punto
Dal momento che quando indossi il tuo vestito di compleanno
Non c’è molto da mostrare per essere ricco
Oh, una copertina non è il libro
Quindi aprilo e dai un’occhiata
Perché sotto la copertina si scopre
Che il re forse è un truffatore
Tarulalee, tarurala, tarulalee, tara-ta-ta!
Scoprirai che la prima impressione è stata scambiata (Ya-da-da-da)
Se una copertina è bella
Ma una copertina non è il libro
C’era una volta
In una filastrocca
C’era un castello con un re
Si nascondeva in un’ala
Perché non è mai andato a scuola per imparare una sola cosa
Aveva scettri e spade
E un parlamento di signori
Ma dentro era triste
Egad!
Perché non ha mai avuto una saggezza per i numeri
Una saggezza per le parole
Anche se la sua corona era piuttosto immensa
Il suo cervello era più piccolo di quello di un uccello
Quindi la regina della nazione
Fatto un proclama reale
“Alla signorina e ai signori
I più o meno
Portami tutti i professori della terra ”
Poi andò dai parrucchieri
E sono venuti dall’est
E sono venuti dal sud
Da ogni college hanno versato conoscenza
Dal loro cervello alla sua bocca
Ma il re non poteva imparare
Quindi ogni professore ha incontrato il loro destino
La regina fece tagliare loro le teste
E le pose sul cancello
E quel giorno
Dichiaro che le loro mogli hanno ricevuto un appunto
Che i loro compagni era tardi
Ma poi improvvisamente un giorno
Un estraneo ha iniziato a cantare
Ha detto “Sono il briccone sporco
E sono qui per insegnare al re ”
E la regina stringeva i suoi gioielli
Perché lei odiava i pazzi reali
Ma questo pazzo aveva delle regole
Dovrebbero davvero insegnare nelle scuole
Come se tu fossi un re felice
Se ti piacciono le cose che hai
Non dovresti mai provare ad essere
Il tipo di persona che non sei
Così cantavano e ridevano
Perché il re aveva trovato un amico
E si sono imbattuti in un arcobaleno per
La fine perfetta della storia
Quindi la morale è che non devi lasciar perdere
L’esterno è la guida
Perché non è così preciso e asciutto
Bene, a meno che non sia il dottor Jekyll
Quindi è meglio che tu ti nasconda
impietrito
No, la verità non può essere negata
Come ora ho testimoniato
Tutto ciò che conta e conta davvero
Sono le cose speciali dentro
[Parlato] “Ce l’ha fatta!”
Oh, una copertina non è il libro
Quindi aprilo e dai un’occhiata
Perché sotto la copertina si scopre
Che il re può essere un truffatore
Quindi per favore ascolta quello che abbiamo detto
E apri un libro stasera a letto
Quindi ancora una volta prima di appassionarti cantalo forte)
Una copertina è bella (si prega di prendere il nostro consiglio)
Una copertina è bella (o pagherai il prezzo)
Una copertina è bella
Ma una copertina non è il libro