Il patto – Jodi Picoult

Due famiglie perfette, amiche da sempre messe davanti a una tragedia che le porterà ad allontanarsi e quasi ad odiarsi. Ma ciò che è successo quella notte rimane un mistero per tutti, tranne che per Chris ed Emily. L’unica cosa certa è che per le famiglie Harte e Gold, svegliate nel cuore della notte dalla polizia, la vita non potrà mai più essere la stessa. Emily è stata trovata morta, colpita da un colpo di pistola alla tempia sui sedili di una giostra nel parco giochi della città e stranamente Chris è stato ritrovato senza sensi accanto a lei.

Per il detective tutto è chiaro fin da subito: il colpevole non può che essere Chris che viene subito arrestato, ma lui continua a professarsi innocente. Lui amava troppo Emily per pensare di poterle fare una cosa simile, e anche se i mesi passano e la sua vita nel carcere diventa infernale, la sua tesi non cambia, non è stato lui ad ucciderla.

Ma allora come sono andati i fatti? E’ coinvolta una terza persona o qualcuno sta nascondendo un segreto inenarrabile?

“Era stato Michael a decidere di seguire il rituale ebraico della seduta di shiva dopo la sepoltura. Poiché Melanie si era rifiutata di avere a che fare con l’organizzazione dell’evento, Michael aveva dovuto occuparsi di ordinare i bagel, il salmone affumicato, le insalate, il caffè e i biscotti. Qualche vicino – non Gus – aveva disposto i cibi sul tavolo da pranzo quando erano tornati dal cimitero. Melanie andò direttamente di sopra con il suo flacone di Valium. Michael rimase seduto sul divano del salotto, a ricevere le condoglianze del suo dentista, di un collega veterinario, di alcuni clienti. Degli amici di Emily. Si avvicinarono in branco, una massa amorfa e rigonfia da cui aveva l’impressione che da un momento all’altro potesse sbucare sua figlia. «Signor Gold» gli disse una ragazza, con uno sguardo triste negli occhi azzurri slavati – Heather o Heidi, pensò Michael. «Non riusciamo a capire come possa essere successo.» Gli sfiorò la mano, con il suo palmo morbido e bianco come il latte. La sua mano aveva le stesse dimensioni di quella di Emily.”

Commento:

Partendo dal presupposto che considero i libri di questa autrice delle opere letterarie: un misto tra bellezza della storia, affascinante e originale, abbinata al suo modo elegante e semplice di descrivere i fatti accaduti e di trasmetterti passione ed empatia per i personaggi e per le loro storia. Credo che, dopo la lettura del suo secondo libro, io possa definirla ormai una delle mie autrici preferite, cosa che mi darà il via ad acquistare ogni suo libro!

Questa storia poi è caratterizzata da un particolare molto piacevole: il racconto infatti è spezzato dal racconto del processo di Chris nel presente e dal racconto delle due famiglie nel passato, di come si sono conosciute e di come i due ragazzi fossero cresciuti insieme, fino a stare insieme come entrambe le famiglie volevano.

Un compito difficile nella piena adolescenza dover esaudire appieno tutte le aspettative della tua famiglia: andare bene a scuola, essere bravo in uno sport, essere i più ammirati di tutti e soprattutto stare con il bravo ragazzo della porta accanto che i tuoi genitori hanno sempre sognato per te. Questo comunque è un libro che ti prende fin da subito, ve lo posso garantire. Farete fatica a chiuderlo per fare altro, infatti è il primo libro che consiglio a tutte quelle persone che ancora non hanno trovato la storia giusta che li appassioni alla lettura.

Super-mega-stra consigliato a tutti: giovani e adulti!

Buona lettura a tutte/i voi!