Il profumo del pane alla lavanda – Sarah Addison Allen

Quando un bimbo nasce nel paesino di Bascom sa già quale sarà il suo essere e quale dovrà essere il suo futuro. Ogni famiglia ha già segnato un destino che dovrà seguire. Sydney e Claire Waverley sono due facce della stessa mela; la prima, sorella scapestrata e ribelle, la seconda più saggia e riflessiva, ma in comune portano lo stesso cognome, la stessa stranezza e lo stesso destino, che per loro vuol dire portare dentro i segreti che derivano dal loro giardino.

Esso infatti produce fiori e frutti alquanto particolari, capaci di far provare delle emozioni diverse a seconda dell’ingrediente che si usa e di quelli che si mescolano. Il libro racconta come le storie separate delle due sorelle torneranno ad incrociarsi con il ritorno della sorella più piccola, Sydney, e di sua figlia Bay. Non sapendo però che Sydney porterà con se non solo se stessa, ma anche tutto ciò che aveva lasciato a Boston e che intendeva dimenticare. E cosa ne sarà del rapporto un po’ contorto tra le due sorelle? Forse il ritorno della sorella Sydney aiuterà tutte e due a capire le motivazioni del comportamento dell’altra.

“Claire teneva casa Waverley in buono stato: era una delle dimore più antiche della zona, i turisti amavano andarla a visitare, e questa era una buona cosa per la città. E, ancora più importante, Claire c’era quando qualcuno cercava una soluzione a un problema che poteva essere risolto solo grazie ai fiori che crescevano intorno al melo. Claire era la prima da tre generazioni che condivideva quel dono. Per questo gli piaceva. Evanelle raggiunse Claire e insieme se ne andarono. Fred strinse il sacchetto con la bottiglia e tornò in ufficio. Si tolse la giacca e sedette di nuovo alla scrivania fissando la piccola foto incorniciata di un bell’uomo in smoking. Era stata scattata qualche anno prima, alla festa per i suoi cinquant’anni. Fred e il suo compagno, James, stavano insieme da oltre trent’anni, e se la gente conosceva la vera natura di quella relazione che ormai andava avanti da così tanto, a nessuno importava più. Ultimamente però lui e James si erano allontanati, e piccoli semi di ansia avevano iniziato a mettere radici.”

Commento:

Il libro è davvero bello: la storia è singolare, mai scontata, e la trama non è di quelle già trite e ritrite nei libri più comuni, risulta molto scorrevole fin da subito e si fa mangiare già dalle prime pagine. Non è la classica storia d’amore di un uomo e una donna che sia amano ma non possono stare insieme per colpa di un apocalisse che distruggerà il mondo intero. Le descrizioni sono talmente dettagliate e accurate che è davvero semplice pensare di essere nel giardino di casa Waverley a Bascom, mente si cerca di evitare una mela lanciata dal melo dispettoso.

I personaggi poi vengono descritti nei minimi dettagli, i loro caratteri molto diversi e particolari e i loro ruoli all’interno delle vicende.
Stra-mega-consigliato questo libro, soprattutto se vi piacciono le storie d’amore con un briciolo di magia e fantasia all’interno.

P.S. Voglio anch’io un albero di mele in giardino che mi protegga lanciando mele a chi non ho voglia di vedere.

Secondo me non vi resta altro da fare che leggerlo.

Buona lettura a tutte/i voi!