Ogni giorno come fossi bambina – Michela Tilli

Arianna è una ragazza nel pieno della sua adolescenza: non essere magra e bella come le sue compagne la porta a chiudersi sempre di più e a trovare un mondo alternativo dove poter essere apprezzata per quello che è. Il mondo di internet con il suo blog dove lei racconta cose le succede nella sua vita quotidiana e parla delle sue letture un po’ ricercate e mai scontate. A causa di una punizione dei suoi genitori, però, si ritrova a fare compagnia ad una signora anziana un po’ burbera e scontrosa, ma con un segreto troppo grande che nemmeno lei riesce a tenere troppo nascosto.

Dentro ad une vecchia credenza, l’anziana Argentina, nasconde una scatolina di metallo che contiene all’interno delle lettere di un uomo di nome Rocco, che vengono inviate da Grassano, il vecchio paesino dove abitava da giovane Argentina. Dopo la scoperta di quel segreto ad Argentina sale la voglia di tornare al suo paese e vedere con i suoi occhi i racconti dei cambiamenti avvenuti raccontati da Rocco.

Ma forse non sa davvero che cosa la sta aspettando a Grassano.

 

“La busta era azzurrina, l’indirizzo scritto a mano. Il mittente, un certo Rocco Pace, di Grassano. La vecchia rompiscatole sarebbe stata felice di ricevere una lettera dal suo paese. Tenendo l’involto tra le ginocchia aprì lo zaino e vi ficcò tutto dentro. Fu sorpresa di trovarsela lì davanti, nell’ingresso, carica come una molla pronta a scattare. Sembrava infuriata. Gli occhi grandi fuori dalle orbite, le davano l’aspetto di uno di quei cagnetti da salotto che si arrabbiano per niente. “Quanto ci hai messo?”.”

Commento:

La storia è davvero bella, devo ammetterlo; non è facile trovare un bel racconto con una protagonista così inusuale con un’anziana, perché non è semplice per nessuno immedesimarsi nella vita di una persona che ora davanti a se ha solo l’ignoto e un passato da ricordare. Ma questa storia è davvero commovente: i ricordi di un passato che riaffiorano vivi nella mente e ti fanno pensare a tutto ciò che hai fatto detto che avresti potuto fare e dire e che hai lasciato svanire come nuvole.

Ti porti dentro solo rimpianti che sai che di lì a poco spariranno, e invece no! Argentina prende la sua paura e la affronta come se fosse un adolescente alle prime armi e decide di non lasciarsi nessun rimpianto alle spalle, con l’aiuto della sua giovane amica Arianna. La scrittura di questo libro, poi, è così semplice che la lettura viene davvero da sé: molto scorrevole e con descrizioni semplici e opportune al momento giusto. Sembra davvero un libro studiato nei piccoli dettagli per far suscitare le emozioni giuste al momento giusto.

Leggetelo e fatelo leggere, anche per comprendere un po’ un’età che verrà da sé e che dovremmo affrontare senza esperienza: in questo caso leggere ci può dare l’input giusto per portare avanti la nostra età nel migliore dei modi.

Buona lettura a tutte/i voi!