Ogni giorno ha il suo male – Antonio Fusco

Tutto ciò che facciamo, ogni nostra parola, ogni nostro gesto, porterà ad uno sviluppo della nostra storia e di quelle delle persone che ci circondano. Ma se fosse così, siamo noi a costruire ciò che nel mondo accade di male? E’ colpa di un sorriso mancato o di un grazie non detto se la normalità delle cose degenera in pazzia?

Il commissario Casabona si ritrova davanti alla scena raccapricciante di un omicidio. Una donna nuda, con solo le mutandine addosso, viene ritrovata morta in una posizione innaturale e con il volto e le mani bruciate da un acido che ha reso irriconoscibile la sua persona. Ma non è finita qui: altri omicidi vengono commessi sulla stessa serie del primo e nella stessa città. Viene trovata una donna vestita da angelo con una corona di alloro nella mano e una siringa nascosta sotto le vesti che le iniettava un acido a base di benzene, quello di un trans bruciato in un’auto qualche mese prima e quello di un professore dentro alla vasca della propria abitazione dove, tramite processi chimici, è stata resa resa indecifrabile l’ora del delitto.

La firma che viene trovata è sempre la stessa: una “W”. Cosa vorrà dire tutto questo? Chi potrà mai volere tutto questo male? E a che scopo?

Sarà compito del commissario Casabona trovare una risposta a tutte queste domande. Dovrà trovare l’assassino e capire il suo movente, ma ancora più difficile sarà tenere al sicuro la sua famiglia e rendere innocuo questo essere.

“Quando rientrò ebbe per un attimo la tentazione di non rivelare alla collega la nuova scoperta. Per fare il colpo di scena davanti al questore. Ma quando la vide, seduta alla scrivania del suo ufficio, immersa nelle carte a studiarsi i fascicoli, non se la sentì di farle una carognata del genere. In fondo si stava comportando bene. Aveva tenuto fede al suo impegno di non intromettersi durante la riunione. Se n’era stata in silenzio ad ascoltare. Anche davanti ai suoi uomini aveva avuto un atteggiamento rispettoso e non invasivo. Gli aveva dato l’impressione di essere una persona intelligente e in gamba dal punto di vista professionale. A questo univa anche una frizzante vitalità.”

Commento:

Wow che libro avvincente! Già dalle prime pagine e dalle prime parole l’autore ha la straordinaria capacità di tenerci incollati allo scritto per continuare a leggere di questo commissario. Questo è il primo di una serie e, come al mio solito, mi sono legata ad una serie che voglio continuare nel tempo.

La storia è molto particolare e molto articolata, si vede che è stato fatto uno studio approfondito sulle tecniche e sui fili che dovevano legare tutta la storia in un’unica trama e questa è una cosa che apprezzo moltissimo quando si parla di libri.

Rispecchia davvero l’impegno e la passione che uno scrittore inserisce nelle sue opere.

Per quanto riguarda il commissario, come si fa a non affezionarsi ad un uomo che fin dal primo momento fa davvero vedere il lato umano delle persone?! Non è solo un personaggio finto creato dalla fantasia e descritto in un libro in modo che diventi tutto ciò che noi idealizziamo di un commissario, ma è davvero un uomo come tutti noi, con pregi, difetti e i problemi di tutti i giorni.

In questo caso però il mio personaggio preferito è la moglie: una donna devota a suo marito, che lo contende con il lavoro sempre presente, ma che con pazienza sa destreggiarsi e sa capire quanto il suo uomo e il suo matrimonio siano importanti. Ha i suoi momenti di debolezza, certo come tutte, ma capisce l’importanza di un matrimonio e dell’amore incondizionato.

In poche parole posso dire che questo libro lo si legge davvero bene perché sembra il racconto vero di un uomo di tutti i giorni.

Non l’avete ancora capito? Questo libro è davvero consigliato!!

Buona lettura a tutte/i voi!