Shining – Stephen King

I Torrance sono una famiglia come tutte che abitano tranquilli in un paesino del Vermont. Ma un giorno qualcosa cambia totalmente le loro vite. Jack, padre di famiglia, dopo un litigio finito in rissa con un suo studente, viene esonerato dall’università e perde il lavoro.

I Torrance sono costretti a trasferirsi all’Overlook Hotel nel Colorado come guardiani del luogo per il periodo invernale in cui l’hotel rimarrà chiuso al pubblico: Jack potrà terminare la sua commedia in santa pace e la famiglia troverà un po’ di pace nel riunirsi.

Ma l’Overlook non è un Hotel normale, nasconde al suo interno molti segreti. Sembra che questo posto più che riunire e riappacificare la famiglia, la voglia spezzare in modo irrimediabile e sembra avere un’influenza maggiore proprio su quello che è l’elemento debole della famiglia: Jack, che ha avuto un passato burrascoso fatto di violenze e alcool. L’Hotel sembra però attratto da qualcosa che non può raggiungere.

L’Overlook vuole il piccolo Danny e il suo potere, quello di riuscire a leggere nei pensieri delle persone e a connettersi con loro. Chi vincerà alla fine: l’Overlook come le ultime volte o Danny?

“Tutto le riportava alla mente il caldo ricordo del viaggio di nozze con Jack a New York, alla Beekman Tower. Per la prima volta fu indotta a ritenere che potesse essere proprio quello di cui loro tre avevano bisogno: una stagione assieme, lontani dal mondo, una sorta di luna di miele in famiglia. Abbassò lo sguardo sorridendo con affetto a Danny che osservava ogni cosa con due occhioni stupefatti. Un’altra berlina, grigia come il panciotto di un banchiere, era venuta a fermarsi dinanzi all’ingresso. “L’ultimo giorno della stagione,” stava dicendo Ullman. “Giorno di chiusura. Sempre movimentato. Mi aspettavo che arrivaste verso le tre, signor Torrance.” “Ho voluto concedere alla Volkswagen il tempo di fare i capricci, semmai ne avesse avuto l’intenzione,” precisò Jack.”

Commento:

Un lungo ed estenuante libro che sembrava non terminare mai. Come sempre i libri di Stephen King vanno a catturare l’attenzione dei lettori da diversi punti di vista: la narrazione non è sempre del tutto semplice e le descrizioni per quanto dettagliate a volte non sono del tutto chiare e bisogna rileggere i passaggi per capire bene dove ci si trova o dove e come si stanno svolgendo i fatti.

Quello che impressiona sempre dei libri di King è la complessità delle storie che avvolgono i personaggi. In questo caso non sono solo una famiglia ma: Jack, fin da subito, si capisce che ha un carattere molto labile e già dai primi capitoli vive una situazione particolare di lotta interna con il “chi vorrebbe essere” e il “lasciarsi andare a quello che è davvero”.

Wendy invece vive in un limbo e in un mondo tutto suo. Forse presa dalla smania di voler essere la madre e la moglie perfetta non si accorge del pericolo che la circonda.

Danny, invece, risulta un personaggio surreale. Troppo piccolo per essere così sveglio e per capire dinamiche che ancora adesso io non ho risolto. Sembra che questo Shining sia un potere di gran lunga superiore a tutti quelli conosciuti fin’ora.

Un libro davvero particolare ma molto lungo e a volte, lo ammetto, è stata davvero dura continuare. MA (perché c’è sempre un ma) un libro che bisogna leggere per forza!

Una blogger per Amica:

E questa piccola avventura iniziale termina qui mie care lettrici. Se vi è piaciuta questa esperienza sappiate che a breve verrà creato il sondaggio per la scelta del nuovo libro da leggere e quindi vi invito a leggere la lista QUI e a conoscere quali potrebbero essere le proposte. Se invece non partecipate ancora QUI troverete le istruzioni per iscrivervi. E come sempre attendo qui sotto i vostri commenti!

Ci vediamo alla prossima lettura!!