Mille splendidi soli – Khaled Hosseini

Nate a distanza di una generazione e con idee molto diverse, Mariam e Laila sono due donne che la guerra e la morte hanno costretto a condividere un destino comune.

Mentre affrontano i pericoli che le circondano – sia nella loro casa che per le strade di Kabul – Mariam e Laila danno vita a un rapporto che le rende sorelle e che alla fine cancellerà il corso delle loro vite e di quelle dei loro discendenti.

Recensione di “Mille splendidi soli”:

La prima domanda che mi sono fatta alla fine di questo libro è stata: ma come si può scrivere una storia così triste e straziante? Si può se si pensa che queste cose sono successe davvero ed erano la realtà fini a qualche anno fa. Forse in alcuni posti la realtà lo è ancora.

Questo libro fa davvero male, ma leggerlo è necessario per capire una cultura che non è la nostra è che ha segregato le donne fumo a ridurli a semplici involucri non pensanti. La cultura islamica è stata questo è in parte lo è ancora oggi. Cambiare questa mentalità non è semplice, ma è necessario se si vuole crescere come umani.

Mariam ci racconta la vita di una donna qualunque che è vissuta all’ombra di uomini inetti e privi di coraggio; Laila ci racconta una vita di speranza, che ha conosciuto più volte l’amore. Dai suoi genitori, a Tariq e alla stessa Mariam che ha deciso di dare la sua vita per salvare Laila, Tariq e i suoi bambini. Se non è questo amore, ditemi voi cos’è.

La scrittura non è proprio lèggerà, come non lo è la storia del resto, e il finale è davvero troppo lungo è pieno di parole e dettagli a volte inutili. Ma nel complesso è un libro meraviglioso che vale la pena di leggere. Anzi no, che DEVE essere letto.