Dark Rise – C. S. Pacat

Londra, 1821. Il mondo antico è scomparso insieme alla sua magia. Gli eroi sono morti, i castelli giacciono in rovina, e l’epica battaglia tra la Luce e l’Oscurità è caduta nell’oblio.

Solo l’Ordine dei Custodi ne tramanda la memoria e vigila, secolo dopo secolo, per preservare l’umanità dal ritorno del Re Nero. Will, un ragazzo in fuga dagli uomini che gli hanno ucciso la madre, viene rintracciato da un vecchio servitore che, prima di morire, lo indirizza dai Custodi.

È così che Will si trova catapultato in un mondo di leggende e magia, e scopre di avere un ruolo fondamentale nella lotta contro le Tenebre sempre più vicine. In una Londra minacciata dal ritorno del Re Nero, gli eroi e gli antieroi di una guerra a lungo dimenticata iniziano a pianificare le proprie strategie. E mentre i giovani discendenti delle due parti assumono i ruoli a cui sono destinati, si risvegliano antichi conflitti, vecchi amori e si forgiano nuove alleanze.

In questo scenario, Will si schiererà al fianco degli ultimi eroi della Luce per impedire che ciò che ha distrutto il loro mondo torni per annientare anche il suo.

Recensione di “Dark Rise”:

E gruppo di lettura fu anche per questo libro è per questa mia nuova autrice. La partenza è quella di un classico fantasy molto semplice ma la parte finale ti fa capire di non aver capito nulla e di dover rivedere tutte le tue opinioni.

I personaggi sono ben caratterizzati e le descrizioni molto ben fatte. La scrittura è semplice ma proprio per questo arriva subito al lettore e lo costringe a continuare a leggere.

Abbiamo Will, ragazzo per bene, che cerca di scappare dai cattivi e forse dal suo stesso destino, che però sembra trovarlo sempre per le strade di Londra. Violet, cresciuta all’ombra di suo fratello e del suo obiettivo che vuole raggiungere a tutti i costi, ma sarà davvero questo il suo destino?

Abbiamo i custodi, rinchiusi in una fortezza segreta che si preparano alla battaglia finale e abbiamo Simon e la parte dei cattivi che cercano di risvegliare un vecchio potere malvagio.
I rimandi ad altri epic fantasy sono davvero palesi e in ogni dove, ma nel complesso si fa leggere molto piacevolmente e la fine rende tutto più bello e inatteso.