Petrademone. Il libro delle porte – Manlio Castagna

Quando arriva a Petrademone, la tenuta fra i monti in cui gli zii allevano border collie, Frida è chiusa in un bozzolo di dolore. Ha perso entrambi i genitori e l’unica cosa che le rimane di loro sono brandelli di ricordi in una scatola. Ma in quello che potrebbe essere il posto ideale dove guarire le feritedell’anima, qualcosa striscia nell’ombra sotto la grande quercia.

I cani della zona spariscono senza un guaito, come se un abisso li avesse ingoiati. La zia, colpita da una malattia inspiegabile, rivela a Frida un importante segreto di famiglia. Insieme ai suoi tre nuovi amici e altri improbabili alleati, la ragazza di trova così a indagare tra strani individui che parlano al contrario o per enigmi, un misterioso Libro delle Porte e creature uscite da filastrocche horror. Nessuno è chi sembra o pensa di essere, i poteri si rivelano, i mondi paralleli si toccano.

La nebbia si alza densa a Petrademone, e per Frida, Tommy, Gerico e Miriam comincia l’Avventura, quella che cambierà le loro vite per sempre.

Recensione di “Petrademone. Il libro delle porte”

Un bellissimo libro per ragazzi, pieno di avventure, amicizie che nascono ed esperienze da fare tutto insieme. Sicuramente sarà una libro che mi piacerebbe che mia figlia leggesse.

Tornando a noi qui la protagonista è Frida, una ragazza che ha appena perso i genitori in un tragico incidente e che vede la sua vita cambiare completamente. A partire dalla sua casa che dovrà lasciare per andare a vivere dagli zii a Petrademone. Questo personaggio è importante dal punto di un bambino/ragazzino perché insegna a capire che le emozioni sono normali. Chiudersi a riccio non serve a nulla, ma invece affrontarle aiuta a superarle.

Abbiamo Miriam, una cugina acquisita, che fin dalla nascita non può parlare ma sa come farsi capire e come ascoltare ciò che la circonda. Con Frida diventeranno subito amiche. Importante perché bisogna sempre sapere che i limiti si possono superare o ci si può imparare a convivere. Ciò che per noi è un difetto per gli altri potrebbe essere un dono: dipende da dove si sta guardando.

I due gemelli Tommy e Gerico, invece, possiamo definirli come i “gemelli diversi” sempre pronti a farci ridere e a sdrammatizzare i momenti più cupi. Pieni di coraggio e di idee geniali.

Barnaba e Cat rappresentano la parte adulta della storia, quella che si è dimenticata di sognare e che le avventure possono trovarsi dietro l’angolo. La parte con i piedi ben piantati a terra.

Ho trovato molto bello questo libro in ogni sua parte: ben studiato, ben costruito e ben scritto. L’ho trovato anche molto originale nella storia, sebbene il fil router di base sia il classico che si trova nella maggior parte dei fantasy.

Consiglio spassionato per chi come me è molto curioso: iniziate la lettura avendo già acquistato il proseguo della serie 😉
Buona lettura.