Artia di Camelot – Cecilia Randall

La leggenda più famosa del fantasy ha una nuova protagonista! Per Artia, sedici anni, il futuro sembra già scritto: un matrimonio che altri hanno deciso per lei, come si conviene a una ragazza di buona famiglia.

Solo che lei non ci sta: rivendica il diritto di scegliere la propria strada, opponendosi alle convenzioni e alle forze contrapposte che conoscono il segreto della sua nascita e che vorrebbero usarla nel grande gioco di potere che ruota attorno al trono. Nella lotta tra chi la vorrebbe eliminare e chi invece vorrebbe spingerla verso una misteriosa spada infilata in una roccia, Artia dovrà decidere chi è davvero.

La sua risposta può cambiare il futuro della Britannia. Una storia coinvolgente con protagonisti a cui è impossibile non affezionarsi.

Recensione di “Artia di Camelot”:

Non sono un’appassionata della storia di re Artù e Mago Merlino (anche se ammetto che i nomi usati mi sono sempre piaciuti, anche quelli del cartone, e che mia figlia ha rischiato di chiamarsi Morgana e la prossima non si sa se si salverà).

Devo dire che questo retelling in versione al femminile, però mi è piaciuto parecchio. I personaggi sono studiati e strutturati molto bene: ammiro molto quegli autori che più che i personaggi positivi, sanno descrivere e rendere bene quelli negativi o anche solo antipatici.

La trama risulta molto originale ed è stata studiata molto bene tanto da rendere credibile e accurato ogni passaggio. Niente viene lasciato al caso nemmeno le più piccole descrizioni.

Lo stile dell’autrice mi piace molto: certo il lessico usato non è quello storicamente giusto, ma devo dire che nel complesso non si nota nemmeno. Anzi rende molto attuale una storia che vanta più di 1500 anni (a detta di alcuni studiosi).

Per alcuni sembrerà strano, ma ho anche molto apprezzato la parte romance e la storia d’amore tra Artia e Drien (quest’ultimo personaggio preferito) e in particolare quel pezzo del libro dove lui dice che si sarebbe innamorato di lei, qualsiasi forma lei avesse avuto è decisamente il mio pezzo preferito.

Assolutamente apprezzato e leggerò sicuramente con molto piacere altri suoi romanzi.

Libri Consigliati: Jack. La spia di Richelieu.